Zaiser Motors anticipa l'elettrica integrale Electrocycle
Il giovane costruttore americano svela la sua 'opera prima', un'enorme cruiser "zero-emission" con due motori e un'autonomia dichiarata di quasi 500 km.
Zaiser Motors è il nome di una battagliera start-up americana – con sede a Denver, in Colorado – che nell’ultimo paio d’anni ha lavorato alacremente e in gran segreto su quella che, secondo loro, potrebbe essere la “moto del futuro": si chiama Electrocycle ed è una moto elettrica dall’aspetto retrò e dal passo lunghissimo, caratterizzata da un interessante design modulare che consentirebbe la fulminea sostituzione delle componenti usurate.
Estetica a parte, sono principalmente due degli elementi chiave di questo progetto: il primo è il pacchetto batteria removibile da 17,5 kWh con fast charging, che promette la più che rispettabile autonomia di 300 miglia (poco più di 480 km) con una singola carica; il secondo è la configurazione twin-hub, ovvero con due motori elettrici posizionati nei mozzi che rendano di fatto questa moto a “trazione integrale".
Zaiser sostiene che l’Electrocycle sarà la prima moto elettrica al mondo con questa soluzione ad essere commercializzata, accompagnando l’affermazione anche con i primi “numeri" sulle prestazioni: accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,6 secondi e velocità massima di 193 km/h.
Per quanto riguarda gli altri high-lights, la Zaiser Electrocycle avrà in dotazione un sistema di stabilizzazione automatica, il controllo di trazione su entrambe le ruote, sensori di prossimità, manopole con feedback tattile nel manubrio, alto livello di connettività ed un proprio apparato di assistenza stradale.
Zaiser è ancora alla ricerca degli ultimi finanziamenti per concretizzare il progetto Electrocycle, in particolare per quanto riguarda il completamento dei test e l’ottimizzazione finale del design (clicca qui per contribuire alla campagna di crowdfunding).
La data di lancio del modello è provvisoriamente prevista tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022, con i preordini che dovrebbero iniziare il prossimo anno ed un prezzo finale che, come fin qui ribadito dal CEO Anthony Cross, non superarà i 25.000 dollari (poco più di 20.500 Euro agli attuali tassi di cambio). Al momento non ci sono conferme sull’eventuale disponibilità in Europa, ma tutti gli aggiornamenti saranno naturalmente resi disponibili tramite il sito web ufficiale del costruttore statunitense.